Pop-theology in cerca di autori
Verso una pop-theology's society
Nel suo Diario della Carità, Antonio Rosmini, traccia l’idea di costituire una “Società degli Amici”, della quale stende persino un regolamento (il 27 settembre 1819), chiarendo quale dovesse essere lo scopo fondamentale: «rendere gli uomini amatori della Religione Cattolica, e desiderosi di promuoverla per mezzo di essa stessa Società». Il vento del materialismo e dell’ateismo, già ai suoi tempi, correva veloce. Agire controvento, poteva significare solo attivare processi di “promozione!-->!-->!-->…