Un vescovo vicino agli insegnanti di religione e ai ragazzi
CONOSCIAMO IL NOSTRO NUOVO PASTORE
Un vescovo vicino agli insegnanti di religione e ai ragazzi
Ho conosciuto Padre Salvatore Rumeo diversi anni fa, quando era un giovane vice parroco. Sin da allora, pur manifestando una cura amorevole verso tutti, scelse di riservare un’attenzione pastorale particolare ai bambini e ai giovani continuando a farlo in tutte le realtà che negli anni il Signore gli aveva affidato. Non mi sorprende che il suo primo atto, da vescovo eletto della Diocesi di Noto, sia stato quello di scrivere una lettera ai giovani, né la volontà di incontrarli a pochissimi giorni dalla sua ordinazione episcopale.
Per oltre un decennio Padre Salvatore è stato alla guida dell’Ufficio I.R.C. della Diocesi di Caltanissetta e a noi insegnanti di religione non ha mai mancato di ricordare quanto importante e delicato sia il nostro compito nella Chiesa e nella scuola di oggi, spronandoci e incoraggiandoci a non arrenderci nelle diverse difficoltà. Nel corso di una celebrazione cui recentemente hanno preso parte gli IdR, Padre Salvatore ha evidenziato come non è purtroppo raro che i ragazzi si allontanino dalle parrocchie dopo la cresima eppure, in Sicilia, la percentuale di coloro che a scuola frequentano l’ora di religione è ancora elevata. Nel contesto secolarizzato nel quale vivono i nostri giovani, privo di punti di riferimento socialmente riconosciuti, in cui anche la fede nel Dio di Gesù Cristo non è più scontata, l’IdR può qualificarsi come una risorsa perché può aiutare i ragazzi a scoprire il significato non più immediatamente evidente del “credere” e dell’avere fiducia in se stessi e negli altri e, successivamente, in Dio. Dunque l’insegnante di religione ha una grande opportunità ma anche una grande responsabilità nell’aiutare le nuove generazioni a non perdere l’orizzonte di senso entro cui muoversi nella vita di ogni giorno.
Per assolvere adeguatamente ad un compito così delicato occorrono Idr preparati, affidabili, disponibili e formati. Da Direttore IRC, Padre Salvatore ha riservato ampio spazio alla formazione degli insegnanti, anche delle titolari di classe che, sino a qualche anno fa, erano ancora numerose nella diocesi di Caltanissetta. Avvalendosi della collaborazione di un’equipe diocesana e di Docenti dell’Istituto Teologico “Mons. Guttadauro”, ha realizzato per loro un corposo percorso di formazione in cui ai momenti teorici si alternavano le attività laboratoriali.
Anche quando, inevitabilmente, si sono presentate situazioni difficili o problematiche, Padre Salvatore (è ancora difficile pensare a lui come al Vescovo Salvatore!), non si è mai sottratto alle proprie responsabilità, operando le scelte necessarie con delicatezza ma anche con fermezza, con prudenza ma anche con coraggio e determinazione, sempre con attenzione alla persona.
Sicuramente anche nel suo episcopato infonderà lo spirito di servizio che da sempre lo caratterizza e, conoscendolo, gli IdR e i ragazzi della diocesi netina che il Signore gli ha affidato occupano già, nel suo cuore, un posto speciale. Di certo lui occuperà per sempre un posto speciale nel nostro!
di Prof.ssa Maria Assunta La Marca